giovedì 28 febbraio 2019

La storia cambia

Nel 1943 i tedeschi riuscirono a spedire truppe fresche dalla Russia in Africa. Questo in un universo alternativo.
Dove i Ferdinand sono sbarcati a Tunisi.
E dove i britannici si trovano costretti a sostenere l'assalto dei mostri corazzati.
Tedeschi
Formazione 1: light platoon di motorette e luchs
Formazione 2: panzerIII
Supporto: 3 Ferdinand

Inglesi
Formazione 1: honey
Formazione 2: moto platoon
Supporto: typhoon

Scenario: Contact

Le motorette crucche avanzano sul lato sinistro per cercare una manovra a tenaglia che non riesce, perchè gli honey le bloccano sul limitare di una foresta di palme nane.
I Ferdinand obliterano in una sola volley tre honey che si nascondevano dentro a un campo di segale.
L'artiglieria inglese non ottiene alcun risultato.
I tedeschi sparacchiano e vedono l'arrivo dei rinforzi. E' però la formazione di Typhoon britannica a fare la parte del leone: imperversa sui panzerIII e sebbene ne colpiscano come si colpiscono le formiche con lo spray a spruzzo, i panzer si salvano quasi sempre. Ne distruggono due in sette turni (complice anche il fatto che gli aerei poi non riescono a tornare in campo).
Una squadra di eroi UK a bordo dei loro carrier corrono sull'obiettivo tedesco nell'oasi, alle spalle dei Ferdinand. Ma i loro fuciletti non possono impesierire nemmeno un carro italiano, figuriamoci i mostri.
Nonostante l'eroica azione, muoiono in un torrente di fuoco.
I carri UK vengono finalmente eliminati tutti. I Ferdinand avanzano verso le linee nemiche che non possono nemmeno sperare di scalfire il loro fronte 16.
Ma la notte sta sopraggiungendo e difficoltà logistiche impediscono la trionfale marcia.
Gli obbiettivi rimangono non contenstati, ma le perdite tedesce sono minime.
Al mattino, le postazioni UK sono vuote!

martedì 26 febbraio 2019

Gunz'rozzo il signore del fulmine

Il possente signore dei Picchi Bluastri, il tonante ruttatore delle Caverne Nere, Gunz'rozzo si svegliò dal suo sonno di 111 anni con un solo desiderio fisso nella mente.
MANGIARE.
E uccidere.
Le bestie si radunarono sotto alla tempesta. E con suo scorno, Gunz'rozzo scoprì che i fumi distanti che si levavano laggiù non erano vulcani in erruzione, ma una città umana che era sorta mentre dormiva.
Il caos non lo permette!
Il caos deve dominare!
Chiamò Bla'oghi, lo spaventoso sciamano vile quanto turpe.
E Pannolencigor, il terribile comandante bestiale, turpe quanto vile.
Le schiere si radunarono.
Le schiere lucenti di stormcast non salveranno la città!

AOS

Bestie - Greatfray Gravespawn
Shaggoth generale, bracciali; Sciamano; Wargor, 2x10 bestigor; 2x10 nogor; 1 carro

Stormcast
allegro gruppo della camera Raptor.

Scenario: tre obiettivi che scendono dal secondo turno a caso.



Ai limiti di uno dei paesi non lontani dalle mura di quarzite di Absalonia, la città Nera, che sorge sull'orlo delle terre Macinate, a Gyran, le avanguardie guidate dallo stesso Grobolo, il luogotenente Shaggoth migliore di Gunz'rozzo, si scontrano con l'avanguardia Raptor guidata dall'intrepido Basso il pallador e da Neave Blacktalon, la coraggiosa cacciatrice di mostri.





Le bestie tentano un agguato con il wargor e il carro, che non riescono a caricare; ma questo distrae i vari tiratori stormcast, che riescono, grazie anche alla carica del Pallador, a macinare il carro. Tuttavia il wargor armato della spada mutante carica il Pallador e gli infligge quelle DICIOTTO ferite che lo rendono una macchia rossa per terra.
Intanto le bestie avanzano, castano qualche ferita mortale qua e là, ma soprattutto sacrifica in un'ordalia di sangue le loro stesse truppe, mirando a richiamare dalle terre selvagge altri spietati mostri.

Il primo punto va agli stormcast e Naeve riesce quasi a uccidere lo Shaggoth... ma Grobolo la rende una sagoma bidimensinale sulle rocce del vecchio tempio di Sanalis.
Gli stormcast, privi di generali e di guida, combattono coraggiosamente. Ma altre bestie entrano in scena. Un branco di warherd assetati di carne.
Gli obiettivi sono coperti da una macchia marrone di pelo e zoccoli.
Cadono anche Bla'oghi e Pannolencigor, ma dalle loro carcasse eruttano distorte progenie balbettanti, che continuano a tenere impegnati i ragazzi in oro-verde.
Al quinto turno le bestie sono saldamente al comando!

Finisce 19-10 per le bestie del caos!

E poi... MOLLOG contro tutti!


Primo sconto Mollog vs Spettri, vince il troll 12-8 con super rimonta data da un attacco mostruoso andato a segno. Secondo scontro ancora Mollog vs Cursebreacker. Vincono questi ultimi 6-4.

venerdì 8 febbraio 2019

Bambagiagor mangia la polvere

Bambagiagor, sommo sacerdote del mutamento della Spawn mutante scrutava i bassi cespugli che separavano la foresta dal villaggio umano abbandonato.
"Fantasmi". Gli umani erano diventati morti.
Creature eteree di sommo terrore.
Infestavano il villaggio trascinando catene e gridando da bocche senza produrre suoni.
Uno spettacolo orribile. Ma i due frammenti di "pietra gianna" erano caduti dal cielo proprio nel villaggio. Dovevano essere suoi.
A ogni costo!

Bestie del Caos
Grande sciamano
Beastlord con spada che da le 3 ferite
Tzaangor shaman

20 bestigor
20 nogor
1 progenie
3 skyfire
1 pietra del branco

Nighthaunt
2x lanterna mages
Cavaliere della morte
Coso

20 chainrasp
10 bladegheist
4 banshee
5 cavalieri

Scenario
due obiettivi che possono tenere solo colossi o eroi.





Gli uomini bestia non riescono neanche a vedere gli obiettivi; vengono massacrati mentre vi si affacciano. I nighthaunt fanno un solido 12-1 al quarto turno.
Vittoria stra decisiva per gli spettri!

venerdì 1 febbraio 2019

Mollog non sfonda il muero chiamato "Gitz"

Shadespire.

Mollog con il suo mazzo base dalla scatola.

I Gitz brillanti.

Mollog spazza. Mollog mena. Mollo SMASH.

Purtroppo però canna tutti i tiri e al primo turno i GItz fanno 7 punti.
Al secondo altri 8.

Mollog concede.

Il povero Mollog dovrebbe spazzare i nemici e uccidendoli fare punti. Gli obiettivi che può fare danno veramente pochi punti. Il resto della sua banda fa qualcosina ma non è affidabile. Intanto i gobbi fanno veramente tantissimo punti con facilità estrema. Il loro mazzo sembra un pò broken, a dire il vero.


Middle Earth Strategy Game

Demo per capire come funziona.

Lurtz e Ugluck, usciti per uno stroll a caso, incontrano degli orchi del Morannon e un Troll che si sono persi dalle parti di Isengard. Lo scontro è inevitabile...

I due gruppi di Isengard si lanciano sui due obiettivi: Ugluck e i suoi si schiantano sui Morannon con lo sciamano e cominciano a schiacciare crani. Le picche degli Uruk-hai consentono di avere fino a due guerrieri di supporto. Il sangue schizza. Gli orchi di Sauron vengono respinti indietro a ogni push.

Dall'altro lato Lurtz camperona in una strettoia sull'altro obiettivo e crea le Termopili. Il troll si mangia Uruk-hai come se mangiasse ciliege, ma uccidendone uno alla volta finisce che non contesta obiettivi, ma si fa solo mettere in stall.

Di fatto finisce 5-0 per Isengard!




Above and Belove

I profughi comunisti di Ivan.
I fondatori Albani di Vitelli "marescià".
Gente senza storia, i "Villici di A-b-c-d".

Tre gruppi di persone in una nuova terra.
Una conquista.
Un nuovo far west.
Che non è molto "far", ma piuttosto Belove.

Difficoltà 6/8: all'inizio sembra che ci sia troppa roba e solo preparare il tabellone è un pain in the ass, ma dopo solo un turno il gioco scorre già come un fiume in piena, o meglio, un torrentello di montagna.
Meccaniche 8/8: forse un pò macchinoso in certi aspetti (perchè ci sono due zone distinte per mettere le carte edificio?), soprattutto in confronto al suo successore spirituale Near and Far, dove le meccaniche, seppure diverse nei contenuti, sono simili nella sostanza e sono state ripulite per bene.
Unisce un gestionale con lo story telling; il fatto che la partita sia "a tempo" unito con il fatto di dover far riposare gli operai (anche se dal quarto turno potresti non aver più questo secondo problema) pone delle scelte/strategie interessanti.
Longevità 6/8: credo che fatte una decina di partite al massimo con le solite persone il gioco cominci a mostrare segni di noia. Anche perchè le carte esplorazione e le relative zone si riproporranno, generando il senso di "già fatto, so già cosa succede". Credo sia uscita un'espansione. Ad ogni modo è molto più longevo Near and Far, sebbene, dopo aver fatto tutta la campagna, anche in quel caso non so se si potrebbe riproporre allo stesso gruppo di gioco.
Voto: 7/8