venerdì 28 dicembre 2018

Zombie rampage!

In una serata di terrore gli zombie divorano la Terra!
Risiko Z: i carroarmati beige zombificati hanno la meglio sull'umanità!





In un'altra dimensione gli skaven di Spiteclaw distruggono le speranze degli spettri della Briar Queen con un sonoro 8-5, ma ancora di più sfondano le terga degli stormcast di Cursebreaker con un violentissimo 10-4!



venerdì 7 dicembre 2018

War of The Beast

Aqshy. Infernale regno del fuoco. Paesaggi di zolfo turbinate e torreggianti vulcani. Bande di guerrieri assetati di gloria vagano tra le rovine di città di ottone in cerca di una battaglia degna.
Ma anche i servi del caos imprimono nel fuoco i loro zoccoli blasfemi.
Cromaroch, la Bestia Mutante, ha posato i suoi otto occhi sulle lande della tribù di Kronoj. I valenti guerrieri della Bestia di Guerra e del Totem Incendiario crollano sotto le mutagene forze delle bestie scatenate.
Ma il prode Vandus ode la richiesta disperata proveniente dal profondo delle vulcanic gorges.
Gli stormcast compaiono in un fulminare di energie coruscanti nel bel mezzo dell'avamposto satanico di rovine infernali infestate di lordure bestiali.

Vandus, 10 liberator, l'amico Cocco strider e l'amico Bill evocator
vs
Cromaroch sciamano mutante, Gulgo, la bestia che erutta morte, 20 nogor, 20 bestigor, 6 minotauri, 1 progenie e l'altare delle bestie.






Scenario: schieramento diagonale e 5 obiettivi disposti a croce, che valgono punteggi diversi se controllati a coppie.

La battaglia dura solo tre turni; inizialmente pare che gli spietati incantesimi turbinanti degli stormcast possano spezzare le reni alle bestie, producendo bestigor morti e ferite a entrambi i character. Lo stormcast continua a vincere i turni, dando vita alla magica combo "due turni di fila", ma poco gli vale, perché quando i minotauri si scagliano contro i liberator in pochi secondi non rimangono che pezzi di lamiera dorata calpestati.
Vandus riesce a fare fuori quasi tutti i bestigor, sudendo però troppe ferite. Gulgo bela come un ossesso e si lancia sull'eroe, scalando in un balzo il suo destriero draconico e abbattendo la sua mutagena spada. Vandus solleva il suo brando e infilza la bestia, ma questa gli spezza a metà il cranio.
Entrambi gli eroi crollano al suolo, ma dal corpo spezzato di Gulgo emerge tra esplosioni di carne una progenie sbavante!
Tuttavia le bestie stavano accumulando punti obiettivo da mò, e al terzo turno la situazione è disperata per gli stormcast e finisce in quel momento (la partita).
12-5 per le bestie!

domenica 2 dicembre 2018

L'orrore al di là degli spazi

Serata "Il Segno degli Antichi", gioco della FF.
Una ricercatrice procace, un becchino e un dottore con problemi di alcolismo si trovano ad Arkham... no, non per bere un birrino, ma per prevenire il risveglio di Gatanotoa e il conseguente festino a base di pietrificazione e braciole di essere umano.





Grazie all'eroismo dei nostri eroi e la sacrificio del medico, morto nel tentativo di chiudere un portale che si infilava nell'Altopiano di Leng, Gatanotoa non vive, Gatanotoa non regna.
Decisiva la ricercatrice che sfonda chiappe in quel di R'yel a cultisti e non e porta a casa la vittoria!
Nel frattempo il becchino dovrà pagarsi la riabilitazione mentale...


giovedì 29 novembre 2018

La moltitudine rattizzata

"Cose-morte, no no!" sibilò Skriich "Sbrilluccico sbrillucico solo di cosa-ratto, noi morde e mangia tutte vecchie ossa, noi prende tutto!"
Con la consueta dialettica di altro livello tipica di uno skaven Skrrich o qualsiasi altra combinazione fastidiosa di consonanti a caso preferiate, si preparò per avanzare di soppiatto sotto ai nasi non presenti dei non morti, per rubare tutto l'arraffabile.
Ammesso che i morti siano d'accordo.
E non lo erano...



Gli skaven giocano di rimessa. Tentano di correre intorno, prendere obiettivi, non andare vicino alla gente che mena, ma all'occasione se si sentono pompati particolarmente delle loro migliorie traditrici e subdule possono anche farsi sotto e piantare un pugnaletto velenoso nelle chiappe non morte.
Non so se chiamarlo "combo", comunque le tre cose più interessanti che il giocatore skaven fa sono:
a) usare "terremoto" per esaltare tutti gli skaven contemporaneamente (essendo uno stratagemma, e colpendo tutti gli skaven insieme, dovrebbe fare proprio questo effetto)
b) usare "robbba letale" sull'obiettivo occupato dallo Skiirtcjk che gli fa un danno, vero, ma essendo sempre uno stratagemma dovrebbe anche esaltarlo...
c) pompare lo skaven più pippa con armi di vetro e ripetere i dadi, sperare che muoia, rievocarlo nell'esagono vicino al comandante non morto. Caricare. Uccidere il capo dei non morti. (sempre che gli skaven possano tenere le migliorie che hanno addosso quando muiono).

Ma a parte queste considerazioni, credo che gli skaven possano essere definiti una banda "controllo". E ho sempre fatto nei giochi di carte, mazzi controllo. Con esiti pessimi. Ma questo è un altro problema. Perché lo dico?
Perché al momento dopo aver "provato" non morti, spettri, stormcast maghi, orchi, skaven, nani, tzeentch, predoni di Garrek, posso affermare che la mia personale classifica di gradimento sia:
1) skavene e nani
2) tzeentch e fantasmi
3) storm maghi e orchi
4) scheletri e garrek
anche se con il senno di poi probabilmente Garrek è una banda "controllo" pure quella e quindi va ri giocata e compresa meglio.

venerdì 16 novembre 2018

I cunicoli cristallini di Shadespire

I non morti si levano un'altra volta contro le orde degli orchi.
Fanno contro il nemico una barriera e la marea verde di Borisso O'Krusha non passa.
Intanto le asce prescelte di Lotkan il veemente si introducono nella nota galleria A, chiamata anche "galleria della morte inevitabile".
Per uno bizzarro scherzo della città riflessa vi ritrovano una copia degli orchi di Borisso, senz'altro riflessi dalla magia blasfema della città.
I nani non aspettavano altro per poter menare le mani...



Si giocano i nani con il consueto modulo "potenzia Grimnar all'inverosimile". All'inizio non va bene; si perde Tek immediatamente e sembra buttare malissimo, con tutti i primi 6 obiettivi scartati e nessuna possibilità di fare punti in vista.
Poi, grazie al pescaggio in mid phase di un "tieni obiettivo 4" si comincia a potenziare Grimnar che comincia a pestare. Si fanno obiettivi come "se un tuo pupotto ha preso almeno tre migliorie in questa fase" e grazie alla combo "potenziamento" "reazione, combatti ancora" Grimnar fa fuori due orchi in un solo swop di ascia.
Poi stermina anche il generale orco Borisso (grazie al mov. 6 + 4 danni base + stratagemma "trappola") e si fa anche "assassinate".
Finisce 6-3 per i nani!

giovedì 8 novembre 2018

Il fato di Selva Ozzan IV

"E' tutto troppo tranquillo" disse Boris, il bibliotecario, parlando più con sé stesso che con un fratello in particolare.
Fratello Zanna Spezzata, nel suo sarcofago Redemptor, sognava i massacri di Istavan.
"Tyranidi!" gridò nel comunicatore Krubbo, il packleader della squadra "Wolfsbane".
Alla fine erano arrivati...






SW: 2x5 intercessor, 1x biblio, 5x hellblaster, 5x reivers, 1x redemptor
Tyr: 1x vecchio occhio solo, 20x genoraptor, 20x termagaunt, 3x hive guard, 3x minespora. Bioflotta Kraken.
Missione: terra bruciata.

I tiranidi vincono l'iniziativa e si scagliano come un'ondata furente di carne xeno sulla fragile linea degli SW. Le guardie dell'alveare sparacchiano agli hellblaster facendo poco, così viene usato il CP per sparare di nuovo, uccidente due marines. Gli SW si muovono e non sparano.
I tiranidi al turno 2 sono in Cac e cominciano a falciare intercessor. Ne uccidono solo 3, e si beccano il fuoco di ritorno, che tutto sommato non fa troppi morti. 9 termagaunt muoiono falcidiati dal redemptor, ma lo sciame continua ad avanzare.
I geno continuano a caricare: gli intercessor muoiono e il biblio è accerchiato: di lui rimane uno spray di sangue sulle pareti. I reivers continuano a fallire la carica. Il vecchio occhio solo carica gli intercessor, ma è così spompato da richiedere la spesa di un CP per combattere ancora, facendo comunque solo 3 ferite.

I reivers caricano i geno decimanti e li riducono a 5 pupotti. Occhio solo carica il dredy (intanto le guardie hive hanno ridotto di sole 4 ferite il dreddy, mannaggia) e lo appiattisce al suolo con 9 ferite nette.

Alla fin del 5° turno i tyranidi conducono per 10 a 2 e la partita può dirsi chiusa.


E mentre tutto questo carnaio si scatena, in un mondo lontano lontano...




In SmallWorld le razze perverse dei coboldi e dei troll dominano un continente che ne ha viste troppe!

E in un luogo ancora più lontano...


A Shadespire gli Occhi dei 9 vincono sui Farstrider. Questa volta il giocatore tzeentch ha optato per una manovra oculata. Ha fatto esaltare subito Chircka e lo ha usato come ariete. Nel frattempo ha pelato i farstrider da lontano con gli incantesimi. Come obiettivi ha puntato sull'inevitabile morte di Krusko e sulla capacità di lanciare incantesimi dei suoi.
Alla fine vince per 6-5, rischiando in quando i farstrider fanno una combo obiettivi pesa all'ultima mossa (uccidere Vegano con un doppio tap in di fuoco grazie alle migliorie/azzardi, che da punto per morto, punto per comandante ucciso, punto per aver usato una pistola).

venerdì 26 ottobre 2018

Stormcast contro le orde dei morti

I farstrider di Boris l'Impietoso scoprono una nuova sezione delle rovine di Shadespire.
Vaste sale che sembrano deserte... ma in pochi attimi un torrente di urla spaventose erompono da bocche senza corde vocali.
I morti emergono dalle tombe!
Gli spettri come una nebbia verde esplodono dai muri!
E' l'inferno della morte!

Shadespire, partita a 3: farstrider vs scheletri vs fantasmi.




Finisce con i farstrider tutti vivi che scappano con un pugno di reliquie e la vittoria degli spettri che reclamano le antiche sale, vincendo usando solo i chainrasp!

Dopodiché il malvagio e folle Vortemis, discepolo di Tzeentch, è convinto di aver trovato l'ultimo dei malvagi libri dei katophranes.
Ma la tomba dove giace non si chiama "tomba" per niente...



Tzeentch è annichilito dalla possanza della non morte! Finisce 6-4 per i morti!

Considerazioni su "Gli occhi dei Nove"_ banda fragile, con output di danni medio, che deve giocarsela tutta sui riposizionamenti e sulla magia. Il problema principale mi sembra quello di tenere lontani i guerrieri nemici, perché i lottatori color blu tzentchioso non resisteranno nemmeno due colpi.

In realtà, dopo averci pensato, il tener lontano non è l'approccio ideale. Infatti ci sono diversi stratagemmi che consentono di scambiare guerrieri di posto. Un giochetto bello potrebbe mandare avanti i due pupazzi deboli (Nerva e il suo socio) e scambiarli quando è ora di menare con lo tzaangor. O il contrario, salvando lo tzaangor dai colpi di risposta. O anche scambiare di posto con l'orrore blu, che anche se muore... viene sostituito invece da due orrori brimstone.
O ancora: potenziare con qualsiasi cosa proprio l'orrore blu, che tanto si tiene i potenziamenti anche se muore... e poi lo rievochi a piena forza DOVE VUOI.

venerdì 19 ottobre 2018

Shadespire: una disastrosa campagna di raccolta tesori andata male

Gli spettri della Briar Queen trovano la loro giusta fine per mano di Steelheart e i suoi. Ma anche il riflesso corrotto degli stormcast di Reticus trova la sua fine per mano di Steelheart.
Chi può sfuggire al giusto maglio, alla mano che imperiosa cala come un martello?

Nessuno...





Non morti fantasmi - sono molto fragili, e non ritornano come gli scheletri. Però picchiano di più degli scheletri e possono attraversare sia modelli amici-nemici, che esagoni ostruiti che esagoni fatali.
Non sono riuscito a provare la magia perchè l'unica maga, la queen, è morta di morte violenta prima di poterlo fare.
Hanno alcuni mezzi per potersi riposizionare velocemente e interessanti obiettivi/punti gloria, come "quando attraversi due nemici" e "quando fai una reazione".

Stormcast invocators - si esaltano facile, ma bisogna pensare di perdere un'intera fase. E' da decidere se ne vale la pena o no. Una volta esaltati fanno 3 danni a botta con 3 dadi e sono veloci e con molte ferite. Rocciosi. Poter attaccare a distanza è un surplus ottimo. Obiettivi basati sullo stare vicini, che è un pò da capire. Forse il mazzo va costruito in maniera diversa rispetto a quello base.

venerdì 12 ottobre 2018

Nella città degli specchi e delle illusioni...

Shadespire.
I non morti escono dalle loro sale nascoste.
I nani di Grimmir cercano l'Ur-gold. Gli stormcast cercano un modo per rompere l'incantesimo.
I morti cercano solo MORTE.

Partita UNO: scheletri contro nani.
Pareggio 5 a 5, dopo che i nani sono quasi wippati dal tavolo, ma Grimmir solitario fa i suoi obiettivi. I morti sono molto prudenti e giocano di rimessa.

Partita DUE: scheletri contro incantor.
Vincono gli stormcast 8 a 5. I morti rimangono molto indietro, gli stormcast anche, nonostante un rush finale che assicura ai ragazzi riforgiati un sordo 2 punti gloria (anzi 3). Rimane solo Retinus o come si chiama a campeggiare sull'orda non morta. Notevole un'intera fase passata a: mietitore, Avin e Retinus... si picchiano senza posa. Alla fine il mietitore crolla... per tornare nella fase successiva bello come il mondo!



domenica 7 ottobre 2018

Bloody carnage in Tunisia









Perché i crucchi non funzionano in V4?

  1. troppo elitari: non hai modo di fare un assalto consistente né con la fanteria né con i carri
  2. l'elitarismo deriva dai punti: ma io pago nel MID un foltio di punti un cannone AT10 o 14, quando la corazza migliore è 6; il gap in questo senso è più alto nel LATE, ma nel MID, occorre sul serio tutta quella potenza di fuoco?
  3. i campi sono spogli: e ovviamente se ne avvantaggiano enormemente le ORDE
  4. l'opzione fumo non funziona molto se hai le fanterie: i carri è vero che avrebbero il -1, ma gli basta muoversi.. e non perdono ROF nelle mitragliatrici come per il cannone principale
  5. non è possibile che un tiger che costa 29 punti vada giù così facilmente con degli arei che ne costano 9... siamo ai livelli del peggior 40k di qualche anno fa