Provato il nuovo gioco "Near and Far" dagli autori di "Above and Belove".
Con i simpatici amici cIpolla e boRis.
Scatola: si tratta di una scatola pesante, very packed. Ci sono una grande quantità di mazzi di carte e di segnalini.
Ci sono le carte degli artefatti, comuni e rari, quelle per gli henchmen, dei tesori, delle minacce, dei personaggi giocanti. I tabelloni per i PG, segnalini missione, monete, gemme, stendardi, polli ruspanti da corsa...
Il gioco: come si legge nella scatola, abbiamo a che fare sia con un gestionale che con uno story-telling game.
La plancia superiore che si vede in foto è la "città". Qui potremo andare in locanda, in miniera e in altre location, per fare cibo, comprare polli da corsa (in realtà sono dei cosi come i chocobo, riferimento che probabilmente comprendo solo io, vista la tarda età), assoldare i gregari.
I gregari sono fondamentali: infatti forniscono i "cuori" e la forza lavoro/combattiva. A seconda di quante mani, occhi o spade hanno sulla loro carta, forniscono rispettivamente
a) mani = bonus alle prove di abilità
b) occhi = bonus risorse quando si crea un accampamento
c) spade = bonus al combattimento.
Le prove abilità si fanno quando si arriva in modalità esplorazione su di un nodo con la lettera e un segnalino libro: si passa al librone della storia, si legge il paragrafetto e si sceglie che tipo di prova affrontare.
Es. "abilità 5" vuol dire che si tira il dado da 6 e si deve fare 5 o più. Qui si applicano le eventuali manine.
O i cuori. I gregari hanno anche un numero di cuori: quando si va in esplorazione si sommano i cuori che saranno la nostra riserva polivalente. Si possono usare per muoversi di una casella in più, per aumentare il tiro di dado nei combattimenti o nelle prove di abilità, per piantare un accampamento (ne servono 3). Quando si arriva a zero sarà meglio tornare in città per ricaricarsi!
Come già spoilerato una volta usciti dalla città si va ad esplorare. Si parte dalla città centrale della mappa e ci si sposta lungo il percorsi. Il primo movimento è gratis, il secondo costa un cuore, il terzo è impossibile a meno di non avere il pollo oppure un gregario con il simbolo freccia.
A volte si incontrano delle minacce, che vanno risolte con un combattimento (d6 + bonus spade + cuori). Anche i banditi o predoni o mostri uccisi conteranno alla fine nei punti!
C'è anche un sistema reputazione. Compiendo le prove e facendo certe scelte la reputazione andrà in positivo o in negativo. Dettaglio non marginale, perché certi artefatti potenti saranno disponibili solo con una certa reputazione (positiva per lo più). All'inizio vengono distribuiti a ognuno 5 artefatti comuni e 2 rari. Questi possono essere scambiati con un sistema "draft" (chi gioca a magic o a qualsiasi gioco di carte sa di che cosa sto parlando).
Gli oggetti, anche se sono nel nostro mazzo, devono essere pagati per essere giocabili. Alcuni costano 2-3-n mila monete d'oro, altri costano "1 banner specifico + 5 monete d'oro + 4 gemme + reputazione 4" quindi non sarà facile comprarli.
Vittoria: alla fine (ovvero quando un giocatore non ha più segnalini accampamento da piazzare), si contano i punti.
a) 1/2 monete e gemme
b) banner conquistati
c) minacce risolte
d) accampamenti piazzati
e) oggetti magici
f) bonus a seconda della posizione sulla barra della reputazione
g) malus per ogni artefatto non comprato ancora in mano (attenzione! Non è obbligatorio comprarli: per liberarsene basta andare al "municipio" e scambiarli per banner o reputazione!).
Qualità materiale: alto; le carte dei personaggi e degli artefatti sono però un pò fragili. E serve una badilata di buste (fornite) e di bustine protettive per le carte (non fornite) che sono di 4 dimensioni diverse! 😱
Durata: almeno due ore... e ti riempie un tavolo grande!
Difficoltà: la vera difficoltà è preparare le plance e mettere tutti i segnalini e infiniti mazzi di carte sul tavolo. Una volta partiti e compreso cosa si deve fare, il gioco scorre abbastanza liscio. I turni sono veloci.
Livello strategico: molto alto. Ci sono una grande quantità di fattori da tenere presente e mille modi per arrivare alla vittoria. La combinazione tra esplorativo, gestionale e story-telling è maschia.
Longevità: alta. La plancia di gioco è in realtà un libro ad annelloni che basta girare pagina, e TRA-ACK, hai una nuova mappa!
VOTO: 9/10. Non gli do il voto pieno per le carte smollacce, il tempo di gioco (che però può per altri essere un voto a merito) e per lo spazio che occupa per giocare.
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